Abbiamo dedicato un articolo ai più classici zaini da montagna: modelli robusti, pieni di tasche, capaci di trasportare fino a 100 litri di materiale vario. Oggi parliamo invece dei migliori zaini da trail running, che brillano per tutt’altre caratteristiche.
Leggeri, comodi, essenziali, ci accompagnano nelle corse in montagna e nelle escursioni più brevi e veloci, facendoci dimenticare di averli indossati.
Indice
Le migliori offerte
I migliori modelli
Guida per scegliere gli zaini da trail running
Il trail running – o corsa in montagna – è uno sport che sta avendo un grande seguito negli ultimi anni. Lo dimostrano le nuove gare che nascono ogni anno, l’interesse dei grandi brand e la relativa esposizione mediatica di grandi campioni come Kilian Jornet.
Si tratta di uno sport essenziale, che fa vivere la montagna con – quasi – solo l’aiuto dei propri polmoni. Ma, per quanto spartana, l’attrezzatura del corridore di montagna ha la sua importanza, e permette di godersi appieno le lunghe cavalcate nei grandi spazi aperti.
Al di là delle scarpe giuste, un acquisto obbligato per tutti gli appassionati è lo zainetto da corsa. Questi modelli hanno funzionalità pensate appositamente per il trail running. Scopriamo quali sono e come scegliere quello più adatto alle nostre corse sui sentieri di montagna… e non solo.
Si tratta infatti di modelli ottimi anche per lo speed hiking (escursionismo in velocità), i giri in mountain bike o i trekking su circuiti con possibilità di rifornimento.
Zaini da trail running, gilet di idratazione o cinture
Mentre quando si parla di zaini da trekking abbiamo tutti in mente un’unica tipologia di prodotti, quando si tratta di corsa in montagna abbiamo diverse opzioni disponibili.
Lo scopo degli zaini da trail running è di permettere all’atleta di avere accesso all’acqua, a qualche barretta energetica e, in alcuni casi, ad un cambio. Oltre ovviamente a uno spazio per cellulare, chiavi di casa e della macchina, documenti…
A questo punto al trail runner si presentano tre diverse possibilità, in ordine discendente di capienza:
- zainetto
- gilet di idratazione
- cintura
Lo zainetto – che può avere diverse dimensioni – permette di avere con noi un cambio, una lampada frontale, viveri per diverse ore di corsa, ecc…
Il gilet di idratazione si indossa come un giubbotto aderente ed essenziale, e ci permette di avere con noi acqua, barrette energetiche e poco altro.
Le cinture da running – dotate di tasche elastiche – riducono all’osso il nostro bagaglio: chiavi, cellulare, una barretta o un gel energetico.
Chiaramente la scelta sta a noi. Per un allenamento estivo di un’ora può essere sufficiente una cintura con lo stretto necessario. Per lunghe ore sui sentieri dobbiamo invece per forza optare per una soluzione più capiente.
In questo articolo parleremo prevalentemente di gilet di idratazione e zaini da trail running, ovvero delle soluzioni più versatili e adatte a un vasto spettro di attività veloci in montagna.
Dimensioni e capacità: quanti litri servono?
Quando si valutano i gilet di idratazione e gli zaini da trail running, la capacità (spazio disponibile) dovrebbe essere una delle prime considerazioni. Questi zainetti da corsa indicativamente vanno da 1,5 a 15 litri, soglia oltre la quale è bene orientarsi verso i classici zaini da montagna.
Per la scelta entrano in gioco una serie di fattori, tra cui:
- la durata della corsa
- la tua corsa è supportata (punti di ristoro, fontane…)?
- il meteo
La maggior parte dei corridori opterà per gilet di idratazioni o zaini da trail running tra gli 1,5 e i 7 litri, sufficiente per trasportare un litro d’acqua, qualche snack e un cambio compatto.
Considera modelli di capacità maggiore (da 7 a 14 litri) solo per:
- corse lunghe tutto il giorno
- uscite notturne
- se stai trasportando attrezzatura per terreni tecnici (casco, corde…)
Organizzazione
I gilet di idratazione e gli zaini da trail running sono leggeri e spesso snelli, ma offrono diverse possibilità quando si tratta di organizzazione. Ci sono una serie di fattori da tenere a mente quando riempi lo zaino:
- l’accessibilità dell’attrezzatura: dovresti essere in grado di raggiungere tutti gli oggetti essenziali senza rimuovere lo zaino
- la sicurezza: gli oggetti di valore vanno riposti nelle tasche con cerniera rispetto alle tasche di scarico
- la distribuzione del peso: bisogna cercare di avere un carico adeguatamente bilanciato, altrimenti lo zaino ci “ballerà” sulla schiena, soprattutto in discesa
Tasche anteriori
Le tasche anteriori dei gilet di idratazione sono una delle loro caratteristiche più distintive, e sono invece solitamente assenti negli zaini da trail running.
Queste tasche si trovano ai lati del petto, dove in uno zaino classico troveremmo solo i tipici spallacci. Le tasche anteriori sono ideali per accedere immediatamente a snack, acqua e altre provviste mentre sei in corsa.
In questo reparto troverai un’ampia varietà di opzioni, a seconda dei modelli, comprese:
- tasche elastiche (ottime per riporre gel e borracce/bottiglie per l’idratazione)
- tasche con cerniera per oggetti di valore
- tasche impermeabili con cerniera per telefoni cellulari
Tasche posteriori
Non tutti i gilet di idratazione hanno una tasca posteriore, che invece è sempre presente negli zaini da trail running. Per chi vuole portare con sé più di un litro d’acqua e qualche spuntino, la possibilità di riporre dell’attrezzatura dietro la schiena è fondamentale.
Gli scomparti posteriori possono includere una tasca elastica o uno scomparto ampio, con chiusura superiore, come quello dei classici zaini da montagna.
Alcuni modelli permettono di accedere allo scomparto posteriore dai lati, rendendo più facile riporre una giacca o bastoncini da trekking senza rimuovere il gilet.
Infine, la maggior parte dei gilet e degli zainetti da corsa hanno una custodia per il serbatoio d’acqua incorporata, e alcuni sono persino isolati per mantenere l’acqua fredda e separata dalla schiena.
Accessori per bastoncini da trekking
Non tutti i corridori avranno necessità di riporre l’attrezzatura all’esterno dei loro zaini da trail running, in particolare quelli che viaggiano veloci e leggeri.
Ma per i giorni più lunghi, che richiedono forniture extra, è una buona opzione da avere. La maggior parte dei gilet di idratazione non presenta molto in termini di archiviazione esterna, ma il discorso cambia con gli zaini da trail running.
Questi includono attacchi per bastoncini da trekking, portautensili da ghiaccio, cinghie di compressione ed elastici.
In particolare, per chi corre con bastoncini da trekking leggeri è utile avere un modo per attaccarli allo zainetto da corsa in modo da poter avere le mani libere quando necessario.
Sono disponibili diverse soluzioni per riporre i bastoncini da trekking:
- lungo gli spallacci
- diagonalmente davanti o dietro
- su entrambi i lati del giubbotto
Alcuni gilet di idratazione hanno persino apposite maniche incorporate lungo la zona lombare o verticalmente su ciascun lato. Spesso, i modelli da trail running consentono di personalizzare le cinghie per configurare i bastoncini in base alle proprie preferenze.
Idratazione
L’accesso rapido e facile all’acqua è uno dei maggiori incentivi per indossare un gilet di idratazione invece che uno zainetto da trail running.
In generale, i gilet di idratazione ospitano l’acqua in due modi principali:
- bottiglie / borracce
- sacche di idratazione
Tuttavia, tieni presente che non tutti i gilet vengono venduti con una sacca o bottiglie incluse. Assicurati di fare le tue ricerche in anticipo in modo da sapere cosa viene fornito in stock e cosa dovrai acquistare separatamente.
Bottiglie d’acqua
I gilet di idratazione solitamente permettono di riporre due bottiglie o borracce in apposite tasche anteriori elastiche. L’acqua sarà in questo modo sempre a portata di mano, mentre nel caso degli zaini da trail running la soluzione più classica è un serbatoio / sacca d’acqua con cannuccia.
Le dimensioni delle bottiglie solitamente incluse nei variano da 250 a 600 millilitri e sono una forma molto popolare di idratazione durante le gare. Le bottiglie sono di facile accesso e sono più veloci da rimuovere, aprire e riempire rispetto alle sacche.
Inoltre, la maggior parte dei corridori porta due bottiglie (una su ciascuna tasca), che consente loro di bere due liquidi diversi – spesso acqua e un fluido elettrolitico – e bilanciare meglio il peso.
La maggior parte delle bottiglie è compatibile anche con le cannucce che portano l’acqua vicino alla bocca, come avviene nel caso dei serbatoi.
Sacche idriche (serbatoi di idratazione)
Il già citato serbatoio di idratazione è ottimo per corse più lunghe con meno possibilità di rifornimento d’acqua. Ognuno deve trovare il sistema di idratazione più adatto a sé, ma tendenzialmente i runner preferiscono i serbatoi in allenamento e le bottiglie in gara.
I pro di un serbatoio sono:
- maggiore capacità
- maggiore facilità di accesso all’acqua, grazie alla cannuccia che troveremo sempre vicino alla bocca anche nelle fasi più dinamiche della corsa
I contro di un serbatoio sono:
- richiede tempo per essere riempito
- non permette di monitorare quanto liquido rimane
- occupa spazio
- bilancia male il peso
Questi serbatoi entreranno facilmente negli zaini da trail running, mentre alcuni gilet di idratazione non sono compatibili con questa soluzione. Tuttavia, la maggior parte dei modelli di gilet sono costruiti con un manicotto dedicato. e punti di attacco del tubo/cannuccia.
Le dimensioni dei serbatoi variano da 1,5 a 3 litri, il massimo consigliato per la corsa. Quelli con una “cerniera” nella parte superiore sono più facili da riempire senza rimuoverli dallo zaino, e forniscono anche la chiusura più sicura.
Sono poi da preferire gli ugelli che dispongono di una funzione di apertura / chiusura, per evitare che l’acqua si spanda sul cibo o – peggio – sul nostro cambio asciutto.
Dimensioni e forme
La maggior parte dei gilet di idratazione è disponibile in una gamma di diverse taglie, e consente di adattare la vestibilità al fisico del runner. Per determinare la tua taglia, inizia prendendo la misura del torace e trovando la misura appropriata sulla tabella del produttore.
Tieni presente che più il tuo giubbotto da corsa è carico, più aderente sarà la vestibilità: se prevedi di fare un carico completo e sei indeciso tra due taglie, opta per quella più grande.
Vale la pena menzionare anche la forma del gilet, perchè varia ampiamente tra i modelli e può svolgere un ruolo significativo nel comfort generale sul sentiero.
Alcuni giubbotti orientati alla gara si adattano alle scapole per consentire una maggiore libertà di movimento e ridurre il peso, mentre altri coprono la maggior parte della schiena.
Regolazione della vestibilità
Dopo aver trovato la taglia e la forma giuste per te, ti consigliamo di effettuare le regolazioni ogni volta che indossi il gilet.
Ci sono due punti di regolazione principali:
- sulla parte anteriore del corpo
- su ciascun lato
Partendo dalla parte anteriore, la maggior parte dei gilet di idratazione ha due cinghie (o una o due cinghie a zigzag). Generalmente è preferibile una cinghia sopra il petto e una sotto.
Queste cinghie dovrebbero essere abbastanza aderenti da mantenere il giubbotto in posizione, senza essere eccessivamente strette: una buona regola empirica è di avere circa 7-15cm tra gli spallacci.
Successivamente, passa alle regolazioni laterali, che avvicinano il carico al corpo. Dai a ciascuna cinghia uno strattone di uguale intensità, mirando ad avvicinare il più possibile il gilet senza compromettere il comfort.
Per quanto riguarda gli zaini da trail running, la loro regolazione non differisce molto da quella degli zaini da montagna, della quale abbiamo parlato in questo nostro articolo.
Gilet di idratazione e zaini da trail running per donna
È importante notare che molti gilet e zaini sono disponibili anche in modelli specifici per donna. Questo perché chiaramente i torsi maschili e femminili sono significativamente diversi, sia nella forma che nelle dimensioni.
Molte runner hanno le spalle troppo strette per la maggior parte dei gilet unisex, il che significa che quando stringono lo zaino, gli spallacci finiscono troppo vicino al collo.
I modelli specifici per donna sono appositamente modellati per spalle più strette e per le forme del seno, e spesso presentano un’organizzazione modificata. Alcuni, ad esempio, sono progettati in modo che le bottiglie d’acqua scendano sotto – piuttosto che sopra – il petto.
Traspirabilità e ventilazione
La corsa in montagna è uno sport ad alta intensità, quindi è importante che i tuoi gilet da idratazione e i tuoi zaini da trail running siano efficaci per assorbire l’umidità mentre sudi.
Nessun gilet da corsa eliminerà completamente il problema del sudore, ma alcuni renderanno i tuoi allenamenti più confortevoli di altri.
Se la traspirabilità è una priorità assoluta, ad esempio se sei incline a sudare o corri in zone molto calde, ci sono alcune caratteristiche da tenere in considerazione.
La stragrande maggioranza dei gilet di idratazione sono costruiti con materiali permeabili all’aria lungo il pannello posteriore, gli spallacci e i pannelli ascellari.
Tuttavia va notato che i gilet garantiscono una minore ventilazione rispetto agli zaini da trail running. Questo perché si trovano molto vicino alla pelle – al limite dell’aderenza completa – e consentono un flusso d’aria minore tra il corpo e il bagaglio.
Peso
Gli zaini da trail running sono progettati per fornire la massima funzionalità con il minimo peso, ma alcuni modelli raggiungono questo equilibrio meglio di altri.
Solitamente i modelli da corsa in montagna si attestano tra 200 e i 300 grammi da vuoti (escluse bottiglie, borracce o sacche di idratazione). Se il peso è una priorità assoluta, cerca:
- materiali in mesh (rete)
- cinghie e fibbie sottili
- set di funzionalità limitate
- capacità e volumi minori
- funzionalità rimovibili, tra cui cinghie e manicotti del serbatoio
Come nel caso di tutta l’attrezzatura da outdoor, tuttavia, più leggero vai, più sacrifici farai in termini di durata e comfort.
I tessuti più sottili hanno maggiori probabilità di strapparsi, allungarsi o formare buchi con l’uso, e non sopportano un carico pesante come i materiali più robusti.
Cinture da corsa e borracce palmari
Nominate all’inizio dell’articolo, le abbiamo poi lasciate da parte in favore dei più versatili zaini da trail running e gilet di idratazione. Tuttavia per concludere ricordiamo la terza opzione, adatta agli amanti delle attrezzature minimaliste: le cinture da corsa.
Per attività più brevi o gare ben supportate, potresti essere in grado di cavartela con una cintura da corsa o una bottiglia d’acqua portatile. Come i gilet e gli zainetti, anche le cinture da corsa sono disponibili in diverse versioni, inclusi modelli relativamente capienti, o con “fondine” per bottiglie d’acqua e borracce.
Le borracce palmari sono un ulteriore passo in direzione della leggerezza e dell’essenzialità. Si tratta di bottiglie d’acqua progettate con un design ergonomico e maniche/lacci per fissarle alla mano. Questa piccola “custodia” che lega la bottiglia alla mano di solito ha uno scomparto per le chiavi e poco altro.
In generale, le borracce palmari sono ideali per le corse veloci, ma la loro utilità complessiva è limitata. Alla fine, preferiamo avere le mani libere se il terreno diventa anche leggermente tecnico e del resto il peso aggiuntivo sulle mani può essere piuttosto fastidioso su distanze anche moderate.
Le migliori offerte
Chiariti quali sono i criteri per scegliere i tuoi gilet di idratazione e zaini da trail running, diamo un’occhiata alle migliori offerte che si trovano su Amazon. Nel capitolo successivo proporremo invece le nostre recensioni dei migliori modelli in commercio.
I 10 migliori gilet di idratazione e zaini da trail running: recensioni
Osprey Duro
La californiana Osprey è nota a tutti gli amanti del trekking per la qualità dei suoi zaini. Non si smentisce con questo modello da ben 15 litri, progettato per atleti che corrono lunghe distanze e che richiedono spazio per poter portare acqua, cibo, vestiti e attrezzatura.
Permette di portare con sé fino a 3,5 litri d’acqua, oltre a davvero tutto quello di cui si ha bisogno per lunghe giornate di corsa. Ottimo anche per chi parte per chi vuole uno zaino da trekking essenziale e leggero.
Salomon Skin Pro 10
Salomon offre diversi modelli di zaini da trail running e gilet per la corsa, tutti realizzati con materiali di qualità e comodi da indossare.
Il Salomon Skin Pro 10 è uno zaino da uscite lunghe, che permette di portarsi dietro anche dei cambi. Si tratta di un modello leggero, capiente, con la possibilità di fissare i bastoncini da trekking all’esterno. Malgrado il volume, non “balla” sulla schiena, è ben bilanciato e accompagna i movimenti come modelli ben più minimal.
Ferrino X-Track Vest
Ibrido tra un gilet di idratazione e uno zaino da trai running, l’X-Track permette di portare con sé anche qualche abito di ricambio e di correre più a lungo, in autonomia idrica e alimentare.
Compreso anche di porta bastoncini da trail running, questo modello è consigliato a chi vuole battere a lungo i sentieri fuori città.
Fitly Sub 45
Se siamo alla ricerca del massimo della leggerezza e della compattezza, il Fitly sub 45 è quello che cerchiamo.
Più che un gilet, è un minuscolo zaino, con cinghia pettorale molto abbassata rispetto alla norma, garantendo maggior comfort e stabilità. Per chi si porta dietro lo stretto indispensabile, un’ottima alternativa alle meno comode cinture.
Salomon ADV Skin 5 Set
I migliori gilet da corsa sono come un’estensione del tuo corpo, e Salomon ADV Skin 5 Set risponde perfettamente a questa caratteristica. Con una struttura elastica, simile a un indumento, riduce al minimo il rimbalzo mantenendo il carico vicino alla schiena.
Inoltre è un modello molto “customizzabile”, con funzionalità modificabili in base alle nostre esigenze: l’idratazione anteriore e posteriore, numerose tasche di varie dimensioni, cinghie rimovibili e punti multipli per riporre i bastoncini da trekking.
Nathan VaporKrar
Nathan è uno dei nomi più rinomati nell’idratazione da corsa, e VaporKrar 4L è la loro offerta da gara di fascia alta. Come il Salomon ADV Skin recensito sopra, il VaporKrar utilizza tessuti elastici e un design simile a un indumento, che privilegia il comfort e la corsa senza rimbalzi.
Il gilet viene fornito con due borracce morbide e cannucce, che avvicinano le bottiglie alla bocca per una comoda idratazione. Colpisce anche un buon equilibrio tra minimalismo e una gamma di opzioni di stoccaggio, tra cui più tasche di scarico, tre tasche con cerniera sul davanti e una sul retro.
Black Diamond Distance 15
Il Distance 15 è un popolare zainetto da corsa, che abbina caratteristiche per l’alpinismo al design da gilet leggero. Insieme a una serie completa di tasche frontali e una vestibilità aderente, ottieni tessuti robusti ed extra tecnici.
Non mancano nemmeno attacchi per attrezzi da ghiaccio, tasche per bastoncini da trekking e uno scomparto posteriore ampio, che può persino ospitare un casco da arrampicata.
Nathan TrailMix 7l
Il TrailMix della Nathan è un ibrido tra gilet e zaino, ottima via di mezzo tra capacità (7 litri), prezzo e caratteristiche. Con materiale a rete morbida, una varietà di tasche frontali e un serbatoio da 2 litri incluso, questo zaino ha tutto quello che serve ai trail runner più esigenti.
Non solo: TrailMix è anche un’opzione adatta per la mountain bike, il pendolarismo in bici da strada, l’escursionismo e altro ancora.
Ultimate Direction Adventure Vest 5.0
L’Adventure Vest 5.0 è uno dei gilet da corsa più capienti sul mercato, con ben 17 litri di spazio per adattarsi a tutto ciò di cui hai bisogno per grandi avventure.
Fedele alla sua destinazione d’uso, il giubbotto Adventure è dotato di caratteristiche per l’alta montagna, tra cui una copertura antipioggia integrata, una tasca per un dispositivo GPS, portautensili da ghiaccio e una serie di tasche con cerniera.
Camelbak Ultra Pro Vest
L’Ultra Pro è un gilet da trail running ben costruito, che malgrado il prezzo abbordabile compete con molti dei modelli di fascia alta. La prima caratteristica che spicca è la vestibilità: l’Ultra Pro è disponibile in più taglie, accontentando così ogni genere di runner.
Inoltre, con i suoi soli 140 grammi, si tratta di uno dei modelli più leggeri da noi recensiti. Grazie al peso piuma, ai pannelli in rete ariosi e traspiranti e due cinghie frontali ben distanziate, potresti quasi dimenticare di averlo addosso.
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