Che ci serva per fare un’escursione invernale o estiva, una sciata in compagnia o un giro in mountain bike sui nostri sentieri preferiti, l’intimo è un componente che ha una certa rilevanza quando si parla di sport.
Certo, molto dipende da cosa intendiamo fare, dal tipo di attività, perchè non è sempre necessario avere un intimo specifico. Dobbiamo fare una camminata a ritmo blando o una gita in campagna di un’oretta? Forse non è fondamentale acquistare intimo sportivo, ci basta quello che abbiamo.
Ma se invece intendiamo fare un po’ più di movimento e si prevede di sudare, l’intimo sportivo potrebbe fare la differenza.
É ciò che sta a contatto diretto con la nostra pelle, sui punti più delicati del nostro corpo come l’inguine, le ascelle, etc. E a volte resta lì per giornate intere, prima di arrivare alla doccia e al cambio con l’intimo classico di tutti i giorni.
Ma come scegliere quello giusto? Cosa potrebbe andar bene per un’escursione in montagna? E invece per sciare? Quali materiali sono più adatti?
Vediamo di rispondere a tutte queste domande in questo nostro articolo: come scegliere l’intimo per la montagna, cosa valutare prima dell’acquisto e quanto è necessario spendere. Continua a leggere!
Indice
Le migliori offerte
I migliori modelli di magliette intime
- Taglio attilato – La maglia a compressione offre tutti i benefici della compressione UA ma è comoda abbastanza da essere indossata tutto il giorno
- Materiale HeatGear – Grazie al materiale di alta qualità, la maglia allenamento è molto confortevole. Il Moisture Transport System elimina il sudore
- Tecnologia Anti Odor – La tecnologia Anti Odore delle magliette tecniche antisudore impedisce la formazione di microbi e previene i cattivi odori
- Effect di Odlo con proprietà anti odore permanenti
- Warm: abbigliamento sportivo altamente funzionale con un eccellente isolamento termico che mantiene il corpo caldo quando fuori fa freddo.
- Oeko-tex, che certifica che i tessuti sono stati testati, per quel che riguarda le sostanze nocive, in base allo standard 100 oeko-tex.
I migliori modelli di mutande
- Comfort climatico, uso multisport
- Veloce nell'asciugarsi
- Vestibilità ottima
- Versatile
- Zone di ventilazione
- Efficace rotolo di carta per la vita di tutti i giorni: interno
I migliori modelli di calzamaglie
- [Prestazioni elevate] - Questo leggings a compressione migliora il flusso sanguigno e l'apporto di ossigeno ai muscoli delle gambe, aumentando le prestazioni muscolari e riducendo i tempi di recupero. Una vestibilità aderente ti aiuta a sentirti più sicuro e supportato.
- [Ultra elastico] - I leggings da palestra sono realizzati con materiale elastico a 4 vie per un'eccellente flessibilità che consente una gamma completa di movimento. Il tessuto ad alta elasticità offre un'esperienza sportiva più confortevole.
- Asciugatura rapida: i pantaloni da corsa sono realizzati per essere ultra traspiranti e traspiranti che assorbono istantaneamente il sudore dall'esercizio. Prevenire la crescita di batteri e stare lontano da odori sgradevoli.
- Garantisce la temperatura corporea ideale
- Per il lavaggio, gira i capi al rovescio, ciò preserverà i colori e le stampe più a lungo
- Per gli sportivi più audaci
I migliori modelli di calzini
- Vestibilità: regolare
- Stabilizzazione della caviglia grazie alla costruzione fasciante 3F
- 100% anti vescica
Come scegliere l’intimo da montagna
Secondo noi di Montagna Made in Italy ci sono almeno 4 punti da valutare prima di scegliere l’intimo ideale per la montagna.
Il primo è la stagione in cui intendiamo usarlo. Poi la traspirabilità dell’indumento; la comodità quando lo si indossa e infine anche il costo.
Stagione e temperatura
A seconda della stagione in cui ci troviamo, avremo tipologie diverse di intimo. Perchè la temperatura esterna incide molto sulla scelta da fare.
Un capo pensato per sciare potrebbe non andar bene in estate.
Prendiamo l’esempio di una persona che ama la montagna solo d’estate, quando può fare facili escursioni e giri in bici, fermarsi in qualche rifugio o ristorante…
Questa persona avrà bisogno di un capo leggero, che sia traspirante, ma non necessariamente con capacità termiche elevate, infatti le temperature che incontrerà saranno probabilmente abbastanza miti. E probabilmente non si troverà a sudare copiosamente come invece accade quando sta facendo una sessione di corsa di montagna.
Invece, se prendiamo il caso di un appassionato di sci che ama lanciarsi su piste innevate in pieno inverno, questa persona avrà bisogno di intimo con proprietà termiche rilevanti, più pesante, che trattenga più calore possibile. In caso contrario potrebbe sentire troppo freddo.
Quindi, se ci piace andare in montagna d’inverno o percorriamo itinerari alpinistici in alta quota dobbiamo scegliere capi di intimo che abbiano un forte potere isolante.
Esistono però prodotti che possono essere una giusta via di mezzo per diverse stagioni. Ma in questo caso vanno ben abbinati al resto dell’abbigliamento, per assicurarci di mantenere le caratteristiche di calore e traspirabilità necessarie.
Traspirabilità
La caratteristica più importante dell’intimo è la sua capacità di traspirare.
Che significa?
Facciamo l’esempio di una maglietta intima per lo sport in tessuto tecnico: se traspira significa che ha la capacità di far uscire all’esterno il vapore che si crea con la sudorazione.
In questo modo evita che si formi troppa condensa, e il risultato è che abbiamo una migliore regolazione della temperatura corporea ed evitiamo che la maglietta rimanga bagnata a lungo.
Ecco un esempio di quando abbiamo bisogno di materiale che si asciughi velocemente: siamo impegnati in un’escursione e ci fermiamo 5 minuti per mangiare qualcosa. In quel momento la temperatura del nostro corpo si abbassa perchè non siamo più in movimento. Il sudore, che anche prima c’era ma non ci dava troppo fastidio, ora si sente eccome.
Con una maglietta intima di cotone è molto probabile che sentiremmo immediatamente brividi sulla schiena. Se poi c’è vento è anche peggio.
Se invece indossiamo una maglietta in tessuto sintetico sarà comunque un po’ bagnata, ma non fradicia come una in cotone. Inoltre si asciugherà in pochi minuti e al tempo stesso contribuirà a bloccare il freddo che entra da fuori.
Altro aspetto da considerare è che con una buona traspirazione cambia anche la durabilità dell’indumento: infatti quando si forma condensa la maglietta subisce maggiori cambiamenti termici e si usura più velocemente.
Che si tratti di una maglia, di mutande o calzini, se sono in materiale sintetico saranno molto più utili durante l’attività fisica rispetto al classico cotone.
Comodità
Altro aspetto molto rilevante quando si parla di intimo è il comfort. Anche quando dobbiamo andare in ufficio o a fare la spesa vogliamo che l’intimo non ci dia fastidio, in fin dei conti lo indossiamo tutto il giorno, sarebbe veramente scomodo avere qualcosa che ci mette a disagio.
Se questo vale per le attività di tutti i giorni, figuriamoci per lo sport e le attività in montagna! Stare in sella ad una mountain bike per 5 ore o trovarsi in una falesia ad arrampicare con un paio di slip che non sono comodi sarebbe una vera pena.
L’intimo per la montagna deve essere molto confortevole. Non si deve sentire, deve farci dimenticare di averlo.
Ecco che quindi deve essere elastico per adattarsi ad ogni movimento del corpo, che sia camminare, andare in bici, arrampicare, sciare, etc. Deve inoltre essere aderente al corpo, per far si che le sue proprietà siano sfruttate al massimo.
Non deve avere cuciture che potrebbero irritare la pelle: un movimento ripetuto centinaia di volte in un giorno può causare dolori e anche piccole escoriazioni.
Poi deve essere in materiale anallergico o comunque che eviti di irritare la pelle, soprattutto in presenza di sudore.
Costo
L’attrezzatura per gli sport di montagna può costare molto. Soprattutto quando si è agli inizi, perchè quando dobbiamo comprare un sacco di cose tutte assieme e ci sembra di spendere un patrimonio (a volte è proprio così!).
L’intimo da montagna e per lo sport non è da meno. Può avere prezzi molto elevati. Non è sempre detto che spendendo poco abbiamo materiali scadenti, ma di solito è meglio orientarci verso prodotti di provata qualità, performanti, anche se costano un po’ di più.
Il motivo è che sentiremo presto la differenza, appena iniziamo l’attività fisica. E inoltre quelli buona qualità ci dureranno anni. Una maglia traspirante può mantenere le sue proprietà, sia di traspirabilità che di isolamento termico, per moltissimo tempo.
Ci siamo passati anche noi, succede con tutti i principianti: all’inizio sembrerà di spendere troppo, ma dopo qualche tempo ci stupiremo nell’accorgerci che stiamo ancora usando quella maglia o quei leggings presi 7-8 anni prima, e che vanno ancora benissimo. E ci renderemo conto che alla fine abbiamo pure risparmiato.
I materiali
Cosa deve fare un materiale per essere considerato buono?
Deve far uscire il sudore, asciugarsi velocemente e allo stesso tempo mantenere un po’ di calore. Impossibile? Assolutamente no.
Quali materiali lo fanno? Vediamoli assieme per capire quale è consigliato prendere.
Il tessuto sintetico
Ci sono molti tessuti sintetici adatti allo sport: il poliestere, polipropilene, il nylon, la lycra, lo spandex, l’elastan. Si possono anche trovare combinati assieme in unico capo.
I primi due, poliestere e propilene, sono tra i più utilizzati proprio per le qualità traspiranti e di far uscire l’umidità che si crea a causa del sudore.
Se si vuole dare elasticità al prodotto, una tipica composizione prevede anche una certa quantità di elastan.
Il cotone
Perchè non usare il cotone? Come dicevamo prima, il cotone non è il materiale migliore per lo sport.
Non ha la versatilità dei materiali sintetici, non si asciuga rapidamente. Un esempio tipico è quello di uno che sta facendo corsa in montagna, o anche un’escursione impegnativa.
Se a causa della stanchezza o di un infortunio tocca improvvisamente smettere di correre e camminare, o passare da un ritmo sostenuto di camminata a molto lento, la maglietta in cotone completamente bagnata si farà sentire eccome e farà prendere freddo.
É vero che quando si suda il cotone tende a puzzare meno rispetto ai tessuti sintetici. Ma ora esistono anche prodotti con trattamenti anti-batterici che aiutano molto con gli odori. Hanno la capacità di ridurli notevolmente, ed anche la necessità di lavarli diminuisce.
Questo è positivo anche per l’ambiente, perchè i materiali sintetici, anche se lavati a basse temperature, rilasciano sempre una piccola quantità di sostanze che sono nocive per l’ambiente.
Ci sono anche capi di abbigliamento in materiale sintetico che sono comunque ecologici e che quindi non hanno questo problema. Vedi ad esempio quelli della Patagonia.
La lana
Penserete ad un errore. La lana per lo sport? Ma com’è possibile?
Ebbene, la lana ha delle proprietà eccellenti, che a volte vanno bene anche per l’attività fisica.
In primis la termoregolazione: la lana isola molto bene dal freddo (questo lo sanno tutti), ma isola anche dal caldo eccessivo se la temperatura è alta.
Poi è leggera, ottima per evitare cattivi odori e assorbe l’umidità, molto più di altri materiali sintetici, e quindi non ci fa sentire bagnati.
Di contro, i sintetici riescono però a eliminare quest’umidità più efficacemente.
Tra gli altri vantaggi della lana troviamo anche l’ecosostenibilltà se prodotta con determinati crtieri.
Infine, per quelli a cui la lana dà fastidio o prurito, esiste quella Merinos che evita questi problemi.
Impermeabilità
Un tessuto che traspira non è detto che sia impermeabile. Di solito non trattiene l’acqua come un capo in cotone, ma se lo mettiamo sotto la pioggia si bagnerà comunque.
Esistono però tessuti che sono impermeabili, ma mantengono anche capacità traspiranti. Devono però essere di buona qualità, per permettere sia la fuoriuscita di vapore che evitare all’acqua di penetrare. Il tutto senza creare un effetto “serra”.
Il classico k-way di solito non va bene per lo sport: non traspira. Causerà ancor più umidità all’interno e ci renderà fradici.
Restando però sull’intimo, non c’è bisogno che sia impermeabile, proprio perchè verrà usato comunque sotto ad altri strati.
Ricapitolando sui materiali e quali scegliere: secondo noi i tessuti migliori sono quelli sintetici. Perchè garantiscono quel giusto mix di comfort, protezione, traspirabilità, calore.
Anche la lana può essere un’opzione interessante, sta a voi decidere cosa è meglio.
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L’intimo compressivo
Una categoria a parte è quella dell’intimo compressivo.
Si tratta di indumenti che stringono più di quelli classici. Generano una leggera pressione sui muscoli che permetterebbe una maggior circolazione del sangue e un recupero del muscolo post-attività più rapido.
Si usa soprattutto per leggins e calzini.
Non c’è ancora una forte evidenza scientifica su questi materiali, ma molti atleti di alto livello li usano regolarmente e sostengono di ricavarne ottimi benefici.
Sa fate attività fisica intensa, come sci di fondo, corsa in montagna, escursioni impegnative, potrebbe essere una tipologia di materiale da considerare.
Che intimo usare a seconda della situazione
Per l’estate possiamo usare maglie intime traspiranti, che non hanno proprietà termiche. Qui infatti la priorità è far traspirare il più possibile perchè ci troveremo a sudare molto.
Ma se siamo in alta quota, dormiamo in tenda o in tutte le altre situazioni in cui troviamo temperature basse, meglio orientarci verso un intimo termico, anche se siamo estate. I capi di solito riportano etichette o indicazioni su come e quando possono essere usati.
Per l’inverno, se vogliamo fare un’escursione o una ciaspolata, oltre a slip, maglia termica e calzini, possiamo usare dei leggings (calzamaglia).
Da mettere sotto ai nostri pantaloni da trekking preferiti, la calzamaglia non è più quella di una volta: ora si tratta di indumenti tecnici, molto performanti, che hanno un’elevata capacità di trattenere il calore, ma allo stesso tempo di disperdere l’umidità accumulata.
Ci sono sia a lunghezza intera, che a tre quarti. Queste ultime sono molto comode nel caso volessimo usare calzettoni lunghi e spessi.
Potreste anche non aver mai bisogno di leggings, dipende se siete freddolosi o no, se prevedete di star fermi a lungo. Le gambe sono zone non particolarmente sensibili al freddo, a differenza di mani, piedi e altri punti del corpo più esposti. Ma nel dubbio meglio metterli. Al massimo ci faranno un po’ più caldo, ma se di buona qualità saranno anche in grado di eliminare il sudore in eccesso.
Per la scelta dei calzini da usare la questione è molto soggettiva: per l’inverno generalmente si scelgono calzettoni spessi e caldi, ma bisogna fare attenzione a non comprimere troppo il piede nella scarpa, per non bloccare la circolazione e stare anche scomodi.
Bisogna anche considerare che camminando e correndo i piedi si scaldano facilmente. Mentre nello sci da discesa potremmo aver bisogno di calze con maggiori capacità termiche.
Come lavare l’intimo da montagna
L’intimo da montagna può essere lavato in lavatrice. Ma come accade per tutti i tessuti tecnici e sintetici, non è indicato usare le stesse impostazioni che si usano per il cotone. É necessario impostare il programma Sintetici, se presente, temperatura massima di 30 gradi e ridurre la centrifuga a 6-800 giri.
Non si può asciugare nell’asciugatrice, o si rovina. Potrebbe infatti perdere tutti i vantaggi di traspirabilità e capacità termica. Considerando il prezzo che si paga per averli, è bene seguire questi consigli!
Consigli su come vestirsi
Abbiamo detto molto delle caratteristiche che deve avere l’intimo da montagna e per lo sport, ma è necessario parlare anche di cosa mettiamo sopra all’intimo.
Infatti, se puntiamo ad avere i vantaggi della traspirabilità che l’intimo tecnico ci può dare, non dobbiamo fare l’errore di vanificarli con scelte errate sul resto dell’abbigliamento.
Se ad esempio sopra all’intimo di qualità andiamo a mettere una classica felpa, o un maglione in pile di materiale scadente o anche peggio un k-way vecchio stile, o una cerata, l’umidità che l’intimo lascerà uscire finirà intrappolata e resterà a bagnarci.
Ecco perchè è consigliato vestirsi a strati, e che abbiano tutti un certo grado di traspirabilità.
Facciamo l’esempio di una ciaspolata sulla neve: avremo come primo strato il nostro intimo. Come secondo strato invece una maglia traspirante in micro-pile, che ci aiuterà a trattenere il calore.
Poi come terzo strato avremo una giacca che ci protegge dalla pioggia e dal vento, in Gore-Tex o in materiale meno performante ma comunque provvista di aperture sulla schiena e sotto le ascelle per far uscire l’umidità.
Il metodo “a cipolla” è anche comodo per altri motivi: ci permette di dosare meglio la temperatura, se abbiamo caldo possiamo togliere facilmente uno strato. Viceversa se fa freddo.
Anche meglio se i capi sono dotati di cerniera.
Quando stiamo per acquistare, controlliamo se gli indumenti hanno in corrispondenza delle ascelle e sulla schiena dei tessuti traspiranti o aperture, come dicevamo prima delle giacche, che permettono la ventilazione.
Ricapitolando, per stare bene in montagna non è per forza necessario vestirsi troppo, ma vestirsi nel modo giusto.
In ogni caso è sempre consigliabile portare una seconda maglia, mutande e calzini di ricambio. Sia che si vada per uno o più giorni. La maglietta di ricambio ci può servire sia quando arriviamo in cima ad un monte, che quando siamo tornati alla macchina. Oppure per dormire in rifugio, dove è confortevole avere qualcosa di asciutto e pulito.
Le 2 migliori magliette intime
Men’s UA HeatGear Armour Short Sleeve
Maglia compressiva in 90% Poliestere e 10% Elastan, dotata di tecnologia Anti Odor che riduce efficacemente gli odori sgradevoli causati dal sudore.
Con sistema elasticizzato a 4 direzioni molto performante, inserti sotto le ascelle, protegge anche dal sole (+30) nel caso la si volesse usare come t-shirt.
- Taglio attilato – La maglia a compressione offre tutti i benefici della compressione UA ma è comoda abbastanza da essere indossata tutto il giorno
- Materiale HeatGear – Grazie al materiale di alta qualità, la maglia allenamento è molto confortevole. Il Moisture Transport System elimina il sudore
- Tecnologia Anti Odor – La tecnologia Anti Odore delle magliette tecniche antisudore impedisce la formazione di microbi e previene i cattivi odori
Odlo Maglia Base Layer Performance Warm
Anche questa maglia dotata di proprietà anti odore grazie all’argento, che riducono la necessità di lavaggi ad ogni utilizzo. É adatta a climi rigidi, perfetta per ogni attività sportiva in inverno.
Fatta per il 63% di poliestere, 33% poliammide, 4% elastan. Assolutamente priva di sostanze tossiche.
Traspirazione e asciugatura rapida garantite.
- Effect di Odlo con proprietà anti odore permanenti
- Warm: abbigliamento sportivo altamente funzionale con un eccellente isolamento termico che mantiene il corpo caldo quando fuori fa freddo.
- Oeko-tex, che certifica che i tessuti sono stati testati, per quel che riguarda le sostanze nocive, in base allo standard 100 oeko-tex.
Le 2 migliori mutande
Odlo 184032 – Uomo
Adatte tutto l’anno sono mutande versatili, ottime sia per lo sport che per le attività di tutti i giorni.
Si asciugano in fretta. Sono dotate di zone di ventilazione e ottimo assorbimento dell’umidità.
- Comfort climatico, uso multisport
- Veloce nell'asciugarsi
- Vestibilità ottima
Odlo Suw Bottom Panty Performance Light – Donna
Un altro prodotto della Odlo, non a caso, perchè si tratta di una delle aziende migliori per quanto riguarda l’intimo sportivo.
Sono slip da donna perfetti per qualsiasi attività. Traspiranti, fatti in poliestere, poliammide ed elastan, assicurano elasticità, libertà di movimento e comfort elevato.
- Versatile
- Zone di ventilazione
- Efficace rotolo di carta per la vita di tutti i giorni: interno
Le 2 migliori calzamaglie
AMZSPORT Leggings – Uomo
Leggings da uomo ad elevate per chi non vuole spendere una fortuna. Ideali per 3 stagioni, non abbastanza caldi per l’inverno. Leggeri e performanti, sono dotati di compressione per migliorare l’afflusso di sangue ed accelerare il recupero del muscolo.
20% di elastan per garantire massima elasticità e movimento; inserti riflettenti per poter correre per poter rendersi visibili.
- [Prestazioni elevate] - Questo leggings a compressione migliora il flusso sanguigno e l'apporto di ossigeno ai muscoli delle gambe, aumentando le prestazioni muscolari e riducendo i tempi di recupero. Una vestibilità aderente ti aiuta a sentirti più sicuro e supportato.
- [Ultra elastico] - I leggings da palestra sono realizzati con materiale elastico a 4 vie per un'eccellente flessibilità che consente una gamma completa di movimento. Il tessuto ad alta elasticità offre un'esperienza sportiva più confortevole.
- Asciugatura rapida: i pantaloni da corsa sono realizzati per essere ultra traspiranti e traspiranti che assorbono istantaneamente il sudore dall'esercizio. Prevenire la crescita di batteri e stare lontano da odori sgradevoli.
Odlo Evolution ¾ – Donna
Calzamaglia a tre quarti. Senza cuciture fastidiose, provvista di zone che prevedono maggiore aerazione e dispersione dell’umidità. Trattamento anti-batterico che elimina gli odori cattivi.
Isolamento termico garantito.
Ideali per uscite invernali, con calzettoni lunghi, ma anche per autunno e primavera grazie alla capacità di regolazione termica.
- Garantisce la temperatura corporea ideale
- Per il lavaggio, gira i capi al rovescio, ciò preserverà i colori e le stampe più a lungo
- Per gli sportivi più audaci
I migliori calzini
Salewa Trek N
Di calzini ce ne sono a dozzine, diversi per tipologia di sport e disciplina. Ne citiamo solo un paio della Salewa, garanzia di qualità.
Forniti di imbottitura nei punti maggiormente sollecitati, evitano la formazione di vesciche grazie alla loro tecnologia “NoSlide”.
Ideali per le escursioni estive ma anche per molte altre attività.
- Vestibilità: regolare
- Stabilizzazione della caviglia grazie alla costruzione fasciante 3F
- 100% anti vescica
Conclusioni sull’intimo da montagna
Avrete sicuramente capito che la scelta dell’intimo da montagna e sport non deve essere sottovalutata.
Certo, non bisogna impazzire nella scelta, ma è bene dedicarci un minimo di tempo per capire cosa veramente ci serve e quando desideriamo utilizzarlo.
In questo modo saremo certi di avere un buon prodotto, che ci farà restare asciutti, e se necessario caldi, perfetto per tutte le nostre uscite in montagna.