Il concetto di jogging deve la sua nascita al grande corridore e allenatore Dr. Arthur Lydiard. Quest’ultimo ha allenato molti olimpionici in Nuova Zelanda ed è stato a lungo lodato per i suoi metodi di allenamento e le sue filosofie, molte delle quali sono ancora utilizzate nei programmi di allenamento fino ad oggi. Lydiard ha incoraggiato i suoi ex atleti olimpici a mantenersi in forma facendo corse facili. Lo chiamava “fare jogging“.
Il jogging è stato reso di pubblico dominio e ha incontrato un pubblico mondiale nel 1967 quando Bill Bowerman, il famoso allenatore del programma di corsa degli Oregon Ducks, ha scritto il libro Jogging. Bowerman ha riferito ciò che aveva visto trascorrendo del tempo in Nuova Zelanda e riportò queste conoscenze diffondendo la pratica negli Stati Uniti. Ciò ha contribuito ad un vero proprio boom in Nord America negli anni ’70.
Il jogging riguarda la pratica di correre a ritmi estremamente rilassati. Potrebbe essere considerato come una disciplina che implica il correre ad un tasso di sforzo percepito molto basso.
Il jogging è anche un’attività di svago, senza obiettivi o piani specifici. Non è detto che qualcuno che va a fare jogging si stia allenando per una maratona o seguendo un piano specifico finalizzato al raggiungimento di determinati obiettivi. Nel nostro Paese, tante persone fanno jogging semplicemente per tenersi in forma e rilassare il corpo e la mente.
La corsa tradizionale, d’altra parte, è più definita e ha uno scopo ben preciso. Il ritmo dovrebbe essere in genere più veloce e c’è quasi sempre uno scopo da raggiungere che può essere rappresentato, ad esempio, da un certo numero di giri o da un determinato tempo.
Indice
I migliori modelli
- Questa scarpa è per: per i corridori che cercano una scarpa versatile che sia elastica durante la corsa, elegante fuori dalla corsa e comoda per il lungo periodo. Stile per le prestazioni, il Revel 5 offre una corsa elastica e un comfort tutto il giorno. Predecessore: Revel 4
- Bilanciato e morbido ammortizzamento: l'ammortizzazione DNA BioMoGo si adatta a passo, peso e velocità per aiutarti a proteggerti deviando l'impatto dal tuo corpo.
- Cambio rapido: il motivo a punta di freccia nella suola permette al piede di muoversi rapidamente dal tallone ai piedi. La nostra suola in gomma verde mette una molla in ogni passo.
- Scarpa da uomo Brooks
- Sistema di supporto GuideRails
- Vestibilità morbida e sicura
- MIZUNO ENERZY per un'eccellente ammortizzazione e ritorno di energia
- MIZUNO WAVE supporta la propulsione in avanti fornendo una sensazione dinamica
- La nuova forma di MIZUNO WAVE consente un equilibrio di stabilità
- Una scarpa da allenamento versatile progettata per il fitness funzionale
- Chiusura con lacci
- Tomaia in tessuto
- Materiale suola: Gomma
- Tipo di tacco: Piatto
- Larghezza scarpa: Normale
- Materiale: Sintetico
- Materiale Interno: Sintetico
- Altezza Tallone: 32 mm
- Breathable open engineered mesh upper with seamless synthetic overlays
- Breathable textile lining for abrasion-free wear
- Removable, foam padded insole for cushioning and support
I pro e i contro del Jogging rispetto alla corsa
Ci sono dei vantaggi e degli svantaggi che possono derivare dal praticare questo tipo di corsa più rilassata. I vantaggi possono essere:
- Aiutare a costruire ossa e muscoli forti
- Vantaggi per la salute cardiovascolare
- Aiutare per la perdita di peso
- Migliorare l’umore
Allo stesso tempo fare jogging può portare a delle controindicazioni:
- Può essere eccessivamente duro per le articolazioni e le ossa, soprattutto se in sovrappeso
- Non ti preparerà per una gara o una distanza specifica
- Non allenerà il tuo sistema anaerobico
La corsa, come detto, ha l’ulteriore vantaggio di prepararti per una gara o una distanza specifica e ti permetterà spesso di stimolare anche il tuo sistema anaerobico.
L’obiettivo della corsa è quello di introdurre stress nei tuoi programmi in modo che il fisico si adatti. Essa, però, può essere deleteria a seconda che il tuo corpo sia pronto o meno a gestire tale livello di stress.
Quando è più appropriato fare jogging?
Ci sono molti situazioni in cui potrebbe essere più appropriato fare jogging piuttosto che correre ed è il caso di conoscerle:
- Quando si ricomincia a correre dopo un lungo periodo di inattività
- Quando ti prendi una pausa da un allenamento serio e impegnativo ma vuoi comunque mantenerti in forma
- Quando ti stai riprendendo da un infortunio e hai bisogno di vedere come il tuo corpo gestisce di nuovo la corsa.
Fare allenamento dopo un lungo periodo di inattività
Se sei inattivo da un lungo periodo di tempo, uno degli errori più grandi è tornare immediatamente agli allenamenti impegnativi. Non solo sarà difficile mantenere il ritmo sostenuto in passato ma potrebbe anche portare ad infortunarti. Se decidi di rimetterti in forma correndo, il jogging è un ottimo punto di partenza perché introdurrà il tuo corpo allo stress che subirà durante una corsa con carichi decisamente più gestibili. Puoi anche fare una corsa a tuo piacimento e permettere al tuo corpo di abituarsi alle forze di impatto ad esso associate. Ciò è particolarmente utile in particolar modo se sei in sovrappeso.
Il jogging consentirà alle articolazioni di adattarsi allo stress che le grava e potrebbe aiutarti a perdere peso, il che renderebbe l’impatto più facile sulle articolazioni e sulle ossa.
Mantenersi in forma dopo un lungo periodo di allenamento intensivo
Hai trascorso 3 mesi seguendo un piano di allenamento intensivo e hai corso la maratona. E adesso? Il riposo è importante è può esserlo addirittura più dell’allenamento stesso e il tuo corpo avrà bisogno del riposo e recupero adeguato. Questo potrebbe significare alcune settimane di completo riposo. Dopo un paio di settimane di inattività, però, inizierai a perdere la forma fisica che hai costruito.
La soluzione è fare jogging e questa disciplina è abbastanza facile da consentirti di recuperare dal periodo di allenamento a ritmo elevato. Sarà anche uno stimolo sufficiente per prevenire o ridurre la perdita di forma fisica.
Anche la natura non strutturata del jogging sarà un ulteriore vantaggio: dopo aver seguito un rigoroso piano di corsa per tante settimane, sarà bello fare una corsa facile ogni volta che ne avrai voglia.
Fare allenamento in ripresa dopo un infortunio
Gli infortuni si verificano costantemente nel mondo della corsa e sono, purtroppo, una costante con cui avere a che fare. Alcuni possono essere mitigati con lo stretching e alcuni esercizi di riabilitazione mentre altri, i più gravi, richiedono una pausa dalla corsa per guarire.
Se devi prenderti una pausa dalla corsa a causa di un infortunio, fare jogging è un ottimo modo per vedere come sta il tuo corpo e monitorare gradualmente la sua risposta. Le corse facili, un paio di volte alla settimana, ti permetteranno di vedere come il tuo fisico risponde allo stimolo. Ciò ti consentirà di determinare se sei pronto per riprendere l’allenamento abituale a ritmi maggiormente sostenuti.
Tornare a correre troppo presto dopo un infortunio è un ottimo modo per aggravare la già precaria forma fisica o peggiorarla. E’ sempre consigliabile, inoltre, consultare sempre un medico quando si sospetta una lesione. Un professionista sarà infatti in grado di fornirti una diagnosi e una scadenza temporale prima di poter tornare a correre.
Allenamento aerobico e anaerobico
Per definizione, il jogging è una corsa ad un ritmo facile con una struttura non pianificata. Anche se questo può iniziare a migliorare il tuo sistema aerobico, dovrai correre a ritmi specifici per massimizzare i tuoi risultati.
Inoltre, correre è l’unico modo per stimolare il tuo sistema anaerobico. Queste corse sono importanti per aumentare la velocità, l’efficienza e migliorare la nostra corsa. Il jogging, invece, non spingerà mai il tuo corpo nella fase anaerobica.
Jogging VS Corsa
Abbiamo visto precedentemente che un buon piano di allenamento ha due momenti principali: la fase di stress e quella di riposo. Abbiamo bisogno di entrambi per migliorare come corridori così come in ogni fase della vita.
Il jogging può fornire uno stress limitato a coloro che sono stati lontani dalla corsa per un lungo periodo. Tuttavia, non sarà sufficiente per fornire miglioramenti duraturi. Un piano di allenamento ben fatto, in buone condizioni di salute, dovrà necessariamente includere anche allenamenti faticosi che mettono a dura prova tutti i vari muscoli del corpo. Con un riposo adeguato, intervallato da una fase di lavoro intensivo, tornerai un corridore più forte e più veloce.
A prima vista, il jogging e la corsa potrebbero sembrare molto simili. Tuttavia, dopo aver approfondito questi due termini, puoi capire perché la corsa dovrebbe essere l’opzione consigliabile per la maggior parte delle persone che vogliono raggiungere degli obiettivi specifici e allenarti per le gare. Fare jogging potrebbe essere la scelta migliore per te se non corri da molto tempo, se stai tornando da un infortunio o se hai bisogno di fare una corsetta a ritmi blandi per rilassare corpo e mente senza stress eccessivi.
Le migliori scarpe da jogging
Brooks Revel 5
- Questa scarpa è per: per i corridori che cercano una scarpa versatile che sia elastica durante la corsa, elegante fuori dalla corsa e comoda per il lungo periodo. Stile per le prestazioni, il Revel 5 offre una corsa elastica e un comfort tutto il giorno. Predecessore: Revel 4
- Bilanciato e morbido ammortizzamento: l'ammortizzazione DNA BioMoGo si adatta a passo, peso e velocità per aiutarti a proteggerti deviando l'impatto dal tuo corpo.
- Cambio rapido: il motivo a punta di freccia nella suola permette al piede di muoversi rapidamente dal tallone ai piedi. La nostra suola in gomma verde mette una molla in ogni passo.
Super sorprendente e relativamente poco conosciuta, la Brooks Revel 5 è un’ottima scarpa che dovrai assolutamente conoscere. Offre grande comfort e buona versatilità per corse di tutti i tipi. Inoltre, con 247 g possiamo definirla una scarpa leggera.
Può costituire un’ottima scelta per iniziare a correre e si tratta di un paio di scarpe sportive versatili che possono essere utilizzate per attività diverse dalla corsa.
Brooks Adrenaline GTS 21
- Scarpa da uomo Brooks
- Sistema di supporto GuideRails
- Vestibilità morbida e sicura
Come spesso ripetiamo, non esiste alcuna prova scientifica che attesti l’efficacia delle scarpe per pronatori nel ridurre il rischio di infortuni.
Pertanto, non consigliamo di prendere in considerazione esclusivamente il tuo tipo di falcata quando scegli le tue scarpe da corsa. Alcuni corridori adorano scarpe con peculiarità specifiche e non prenderebbero mai in considerazione l’ipotesi di correre con scarpe universali e tuttofare. Su questo non abbiamo niente da dire: tutti i metodi vanno bene purché tu riesca a correre senza farti male!
In questo caso, la Brooks Adrenaline GTS 21 è una scarpa stabile, così comoda da poter essere adatta a tutti. Il peso è ragionevole e la qualità e le prestazioni sono sotto gli occhi di tutti. Provala per fare jogging!
Mizuno Wave Rider 25
- MIZUNO ENERZY per un'eccellente ammortizzazione e ritorno di energia
- MIZUNO WAVE supporta la propulsione in avanti fornendo una sensazione dinamica
- La nuova forma di MIZUNO WAVE consente un equilibrio di stabilità
La Wave Rider è una scarpa che ha saputo reinventarsi nel tempo per non perdere rilevanza di fronte alle calzature moderne.
La versione 25 offre un’ammortizzazione generosa come in passato ma decisamente più flessibile. Inoltre, la scarpa appare più leggera e continua a offrire un grande comfort.
Questa è una scarpa con una calzata classica ed è una buona scelta per i corridori che cercano scarpe tradizionali, semplici ed efficienti oltre a costituire un‘opzione molto interessante per l’allenamento quotidiano e il jogging così come per le lunghe distanze.
Reebok Nano X1
- Una scarpa da allenamento versatile progettata per il fitness funzionale
- Chiusura con lacci
- Tomaia in tessuto
Se stai cercando un ottimo rapporto qualità-prezzo, non ti pentirai di aver acquistato Reebok Nano X1. È la scarpa da allenamento più versatile che abbia mai indossato! Che si tratti di voler fare allenamenti cardio, per la forza e corsa, non sbaglierai con questa scarpa!
La caratteristica vincente di questa calzatura è senza ombra di dubbio il comfort. L’intersuola è molto morbida, non ti dispiacerà correre per ore e, alla fine della corsa, i tuoi piedi e le tue gambe ti sembreranno freschi.
Ad aumentare ulteriormente il comfort è la flessibilità della scarpa. La schiuma flessibile darà ai tuoi piedi più spazio per muoversi, il che è sempre un grande vantaggio. A proposito di spazio, è da apprezzare la punta molto spaziosa di questa scarpa. In termini di vestibilità, questa scarpa è spaziosa davanti e garantisce un bloccaggio solido dal tallone al mesopiede.
Nike Legend Essential 2
- Materiale suola: Gomma
- Tipo di tacco: Piatto
- Larghezza scarpa: Normale
Se c’è una particolarità in questa scarpa da cross training è il comfort senza pari che genera. È morbida sotto i piedi ma non risulta eccessivamente soffice da sacrificare la stabilità.
La Legend Essential 2 non rinuncia alla flessibilità ma garantisce un ottimo equilibrio in tutto! Vuoi allenarti con efficienza? Non preoccuparti, potrai farlo grazie ad un’intersuola elastica e vivace che ti spingerà al tuo prossimo passo così come durante la corsa a basso ritmo.
Prestazioni e rapporto qualità-prezzo sono decisamente ottimi!
Saucony Ride 14
- Materiale: Sintetico
- Materiale Interno: Sintetico
- Altezza Tallone: 32 mm
Questa scarpa offre la vestibilità perfetta per i miei piedi. La tomaia FormFIT è davvero traspirante e si avverte benissimo durante la corsa. Ho notato che la parte superiore della scarpa sembrava un po’ allentata, il che rendeva più facile infilarci dentro i piedi.
La tomaia è ampia e la linguetta è piuttosto spessa, dovrai assicurarti di allacciare davvero bene questa scarpa.
Questa calzatura è davvero all’altezza del suo nome perché la corsa che offre è fantastica. Penso che questo sia tutto merito dell’intersuola PWRRUN. Questa schiuma è morbida ma reattiva in fase di stacco. È la miscela perfetta.
Adoro anche quando una scarpa non sacrifica la gomma della suola a causa del peso, e questo modello fa parte della categoria. È una scarpa basic in termini di caratteristiche ma ti assicura di poter correre a lungo anche a ritmi blandi, non ti farà male ai piedi e ti sentirai bene quando le indossi.
Hoka Clifton 8
- Breathable open engineered mesh upper with seamless synthetic overlays
- Breathable textile lining for abrasion-free wear
- Removable, foam padded insole for cushioning and support
Queste scarpe da ginnastica da corsa quotidiana sono tra le preferite dai fan e sono dotate di una nuova mescola in schiuma EVA nell’intersuola, che è il 15% più leggera e reattiva di modelli precedenti. HOKA ha anche aggiornato la suola con una nuova configurazione in gomma Hi-Abrasion che aumenta la flessibilità e la durata della Clifton. Sebbene sembri e sembri simile al modello precedente, la Clifton 8 è perfezionato per esperienze di corsa lunga o di recupero più piacevoli.