Tra le migliori scarpe da corsa, il modello Nike Flyknit Lunar 3 occupa un posto particolare per vari motivi. Si tratta, in effetti, di scarpe particolarmente leggere, che si adattano bene a qualsiasi tipo di condizione e hanno anche un design particolare.

Questo modello, difatti, è stato appositamente progettato per rispondere alle esigenze di coloro che vorrebbero affidarsi a scarpe di altissima qualità senza dover spendere troppo. Per questo tali calzature vengono ampiamente usate, per esempio, per correre le maratone, ma sono anche ottimali per gli sprint oppure per gli sforzi di corsa di altro tipo.

Alle varie peculiarità di Nike Flyknit Lunar 3 si aggiunge anche un ottimo grip e il comfort. La scarpa, difatti, ha una struttura perfettamente anatomica, chiamata a “circondare” il piede. Non è troppo voluminosa, ma nemmeno troppo stretta.

La vestibilità è sicuramente a livelli particolarmente elevati, il che trasforma questa calzatura in un must-to-have per tutti i corridori abituali. In questo tali scarpe sono simili a quelli del modello precedente della stessa linea, le Lunar 2. Occorre comunque notare, che questi non erano così ottimizzati per la vestibilità, in quanto moltissimi utenti si lamentavano della grande strettezza delle Nike Flyknit Lunar 2.


Visivamente, invece, le sneakers si presentano pulite, prive di elementi di troppo. Il design, pur mantenendosi su una linea perfettamente caratteristica per la casa Nike, è stato alleggerito. Tutti gli elementi di troppo sono stati eliminati per lasciar spazio a una scarpa dal perfetto equilibrio tra la funzionalità e la bellezza estetica. Per giunta, è stato anche lasciato un po’ di spazio per l’inserimento di una soletta ortopedica.

Ovviamente, non si tratta di scarpe adatte unicamente alla corsa, tutt’altro. Si tratta di calzature perfetta anche per svolgere gli esercizi di altro tipo. Per esempio, puoi usarle per giocare a basket oppure per fare le corse campestri. A te la scelta!

Nike Flyknit Lunar 3: la parte superiore della scarpa

In primo luogo bisognerebbe denotare le specificità della tomaia. Quest’ultima è stata realizzata in un particolare materiale sintetico da cui prendere il proprio nome il modello: FlyKnit. Non ha cucite, non ci sono parti di tessuto che potrebbero strofinare contro il piede irritando la cute e si è dimostrato anche traspirante. Tra i vantaggi di questo materiale spicca anche l’elevata resistenza all’usura e all’abrasione, nonché una certa flessibilità.

Ti basti sapere che proprio grazie a questo materiale la scarpa è in grado di adattarsi alla perfezione alla forma del piede. Inoltre, FlyKnit è anche chiamato ad alleggerire il peso della scarpa che, come ben si sa, contribuisce a facilitare la corsa.

Il design della parte superiore di questa calzatura è perfettamente in linea con il resto della scarpa. Vale la pena prestare una particolare attenzione soprattutto ai lacci. Questi sono stati realizzati in maniera tale da risultare praticamente invisibili. Sembra che essi si fondano con il colore nero del resto della calzatura. Non danno, quindi, troppo nell’occhio e sembrano adempire all’obiettivo del design generale della scarpa, vale a dire a non catturare troppo l’attenzione. Per questo non è la migliore calzatura per coloro che vogliono mostrarsi con scarpe troppo alla moda: le Nike Flyknit Lunar 3 puntano maggiormente sulla funzionalità. Fanno di tutto per aiutarti a sentirti in maniera confortevole.

Cosa si può dire in merito al tallone?

Quando vale per il piede in generale, vale anche per il tallone nel suo specifico. Quest’ultimo, anzi, è stabilmente avvolto dal tessuto circostante, il che aumenta la stabilità durante la corsa e il grip con il terreno. A differenza del modello Lunar 2, la parte posteriore è diventa anche più morbida. Non ci sono parti di tessuto che premono sull’Achille. Fintanto che il tallone è uno degli elementi più importanti durante la corsa, i produttori sembrano avervi riposto una grandissima attenzione. Anzi: la parte posteriore della calzatura sembra essere stata persino rifinita con l’obiettivo di ridurre al minimo possibile il materiale usato. A proposito: la scarpa è anche stata progettata in maniera tale da migliorare la vestibilità. Anche se perdessi la calzatura durante la scarpa, potrai indossarla di nuovo nell’arco di pochissimo tempo.

La suola

La grande professionalità della calzatura in questione si può riscontrare anche in merito a quel che concerne la suola. Quest’ultima, difatti, è stata completamente costruita in schiume Nike Lunarlon. Questo la rende elastica, flessibile, resistente all’usura, ma anche morbida.

Viene meno il solito problema di moltissime calzature di corsa, che sembrano avere una suola “dura”: quando il piede sbatte contro il terreno, la gamba sembra addirittura risentire di un forte contraccolpo. In questo modo non solo il corridore si stanca molto prima, ma addirittura il piede potrebbe subire dei danni. Senza dubbio possiamo affermare che la suola di questa scarpa sia tra le migliori sul mercato: rende le calzature particolarmente reattive, veloce, scattanti. I piedi non rischiano d’incastrarsi nella scarpa e l’ammortizzazione è senz’altro a livelli molto elevati.

E il design della suola? Non è laconico o semplice, come invece si sarebbe potuto presupporre, ma è estremamente funzionale. La suola è stata costruita in maniera tale da aumentare il grip della calzatura sull’asfalto. I tagli trasversali sono stati praticamente tutti eliminati, dando vita a incalanature diagonali e sferiche al centro. Ci sono varie sezioni concentriche, ma la cosa più importante è che anche la parte della suola a contatto con l’asfalto è costruita in una morbidissima gomma. A proposito: è anche molto resistente all’usura, tant’è che non si consuma nemmeno dopo 400 km di corsa.

Benefici? E svantaggi?

PRO

  • Praticità ad altissima livelli;
  • Ottima vestibilità;
  • Varia scelta di colori;
  • Ottimo grip con il terreno;
  • Grandissima resistenza all’usura;
  • Un costo equilibrato per una scarpa di fascia Top.

CONTRO

  • Design non particolarmente fantasioso o sviluppato;
  • Alcune persone hanno riportato un problema relativo ai lacci: tendono a slegarsi se non allacciati bene.