Se siete capitati in questa recensione perché state pensando di acquistare le Vaporfly, forse vi farò cambiare idea… O forse no!

Perché le Vaporfly fanno parte di quella categoria di scarpe da running “speciali”, non per tutti, create non solo con lo scopo di innovare e stupire, ma soprattutto per dare risultati concreti a chi le indossa.

E forse mai come in questo momento storico siamo di fronte ad evoluzioni davvero significative. Passi in avanti nel mondo della tecnologia applicata allo sport che portano tutto su un altro livello.

Abbiamo già visto un altro paio di scarpe “super”, ovvero le Nike Alphafly Next, che ovviamente avevano stupito tutto il mondo del running, al loro esordio.

Erano quelle che Eliud Kipchoge ha usato per infrangere il record delle due ore sulla distanza della maratona. Un evento colossale, atteso da molti anni e che sembrava quasi impossibile.

Non c’è alcun dubbio che ci è riuscito anche grazie a quelle scarpe.

Ma non sono le uniche a far volare i migliori podisti. Ci sono anche le Vaporfly, che vediamo oggi.

Sono scarpe che negli ultimi due anni hanno avuto una diffusione velocissima, e ne vediamo tantissime alle maratone.

Ma sono veloci quanto le Alphafly? Sono altrettanto incredibili? Scopriamolo in questo articolo

Nike Zoomx Vaporfly Next%, Scarpe da Corsa Unisex-Adulto
  • Scarpe da running
  • Tecnologie innovative
  • Sistema Vaporfly

Caratteristiche principali delle Nike Zoom X Vaporfly Next%

Prima di tutto, le Nike Zoom X Vaporfly Next% sono scarpe che possiamo classificare nella categoria neutra. Niente stabilizzatori o inserti che aggiungono supporto. Quindi non particolarmente adatte ai runner che soffrono di rilevante iper-pronazione.

Ma come sappiamo, la cosa è alquanto soggettiva, dipende da molti fattori.

Invece sul peso andiamo sul sicuro: le Vaporfly pesano di più del vapore (scusate la battuta…), ma sono comunque scarpe leggerissime. Non le ho pesate ma i dati ufficiali parlano di circa 200 grammi.

Per darvi un’idea, una scarpa da corsa è considerata leggera quando riesce a stare sui 250 grammi. Quindi capite bene che qui abbiamo una leggerezza incredibile.

Certo, quelle da pista sono ancor più leggere, ma quelle sono fatte in modo particolare, per un uso diverso.

Ma veniamo alla tomaia, all’intersuola e alla suola, perché sono le parti che caratterizzano ogni scarpa da running e quindi vanno analizzate nei dettagli.

Tomaia

Il mesh che è stato utilizzato qui è sottilissimo, e infatti la scarpa è trasparente ai lati.

Si tratta di un materiale leggermente diverso dal solito mesh, che è sempre stato uno dei migliori per la realizzazione di tomaie da running. Qui è anche idrorepellente, e funziona davvero quando si è sotto la pioggia.

Non è completamente impermeabile, ma si sente la differenza con altri materiali più classici.

Tutto questo porta anche ad un altro vantaggio rispetto ai modelli precedenti, è anche più leggera, perché trattiene meno acqua.

Anche i lacci sono stati rivisti e tutto il sistema che tiene insieme il piede è ora più fasciante, ma senza stringere troppo. Funziona tutto molto bene.

Intersuola

Si chiamano ZoomX per un motivo ben preciso.

Nike utilizza una particolarissima schiuma per creare l’intersuola di questo modello, che sia chiama, appunto, ZoomX.

Cosa ha diverso dalle altre? Sicuramente è un mix perfetto di reattività, leggerezza, ammortizzazione.

Ma non è solo la schiuma che rende questa scarpa unica. Quello che è veramente speciale è la piastra in fibra di carbonio che c’è nell’intersuola.

Si tratta di un metodo già visto in altre scarpe Nike, e ora anche in altre concorrenti. Funziona a meraviglia e permette al piede di essere “accompagnato”in avanti.

L’effetto si sente davvero, e il risultato non è solo una corsa più divertenti e meno stancante, ma anche risultati concreti, che si misurano in secondi e a volte minuti in meno durante le gare.

Non c’è molta stabilità in questo modello, un po’ come accade anche per le Alphafly, ma qui è sicuramente migliore.

Forse dovuto al fatto che il differenziale tacco-punta è stato rivisto e abbassato, ora è a 8 mm, che considero una via di mezzo che accontenterà moltissimi runner.

Infatti prima era a 11mm, forse troppi per riuscire a facilitare un appoggio efficace, anche se la cosa è molto soggettiva.

Suola

Non possiamo dire che siano tra le scarpe più durature. E questo vale soprattutto per la suola, che nonostante sia eccezionale non è detto che duri molto.

Mi fa venire in mente un paragone con le ruote delle auto da Formula 1. Sono incredibili per come riescono a non slittare tutto il tempo, hanno un’aderenza pazzesca e sono serviti molti studi di ingegneria prima di arrivare ad un risultato del genere.

Però durano pochissimo, vengono cambiate ad ogni gara.

Ora, non è che le Vaporfly debbano essere buttate dopo una maratona! Ma il paragone è utile per capire la destinazione d’uso di queste scarpe.

Costo

Se c’è un difetto di queste scarpe, quello è certamente il loro prezzo. Se volete risparmiare e siete su un budget basso, cercate altrove.

Le Vaporfly si possono trovare a meno di 200€, ma è difficile. Più probabile che riusciate a portarle a casa sui 220.

Non un prezzo accessibile a tutti.

Conclusioni sulle Nike Zoom X Vaporfly Next%

Ricapitoliamo i vantaggi di questo modello:

  • comfort: migliorato nettamente, grazie anche alla tomaia che ora avvolge perfettamente il piede, lo tiene saldo senza stringere, e anche perché ora idrorepellente e molto confortevole:
  • peso: c’è poco da dire, su questo siamo ai massimi livelli. Certo, in futuro si potrà fare anche meglio, ma per il momento non credo si possa chiedere di più onestamente
  • Intersuola: due sono le caratteristiche migliori, e sono la schiuma ZoomX che si dimostra une delel migliori mai inventate, e l’altra è chiramente la presenza della piastra che funge da molla e fa andare veramente più veloci

In conclusione per chi sono adatte queste scarpe?

A tutti i runner che cercano il top della scarpa, il massimo della velocità e della performance, per le loro gare, che siano di 10 km, oppure molto più lunghe.

Non rimarrano delusi, questo è certo.

Quello che invece diventerà un po’ triste sarà il portafogli, ma ce lo perdonerà.

(E se invece non ce lo perdona, meglio stare sulle Zoom Fly 3, molto veloci, ma più accessibili).

Nike Zoomx Vaporfly Next%, Scarpe da Corsa Unisex-Adulto
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