Abbiamo ormai recensito decine di scarpe da trail running, di tutti i tipi, per tutti i tipi di piede. Ma, incredibilmente, il mercato offre talmente tanti modelli che sembra quasi impossibile recensirli tutti. Noi comunque ci proviamo!
Ecco che allora oggi vedremo un altro paio di scarpe di una delle migliori marche per le avventure off-road, ovvero Salomon. Questa azienda è conosciuta per tantissimi prodotti, sia per la corsa che per l’outdoor in generale, ma è proprio nel trail running dove secondo noi ha davvero creato prodotti eccellenti.
Fondata nell’ormai lontano 1947, quando la famiglia Salomon decide di aprire un piccolo negozio per fabbricare seghe per legno e lamine da sci, è cresciuta enormemente negli ultimi decenni, dapprima realizzando scarponi e sci, poi attrezzatura da escursionismo e alpinismo, e anche da trail running.
Adesso comprende anche altri brand, come ad esempio Arc’teryx, altra azienda che produce ottima attrezzatura da montagna.
Ha sede negli Stati Uniti, ma il centro di progettazione di Salomon è nella bellissima Annecy, tra le montagne francesi, a due passi dal suo stupendo lago, proprio dove era nata la prima bottega.
Ma tornando alle scarpe… Abbiamo già parlato delle Sense Ride 4, le door-to-trail fatte apposta per chi vuole correre su qualsiasi terreno, molto comode, senza però aspettarsi il massimo della trazione sui percorsi più difficili.
E proprio per dare un’alternativa a chi invece cerca una scarpa davvero performante sui fondi tecnici e bagnati, oggi vediamo le Salomon Speedcross 5, ovvero il massimo per chi corre soprattutto su fango, rocce, e anche neve.
Vanno bene su tutto? Beh, proprio su tutto no, dopotutto nessuna scarpa è perfetta. Cerchiamo di capirne di più nella nostra recensione.
Caratteristiche principali delle Salomon Speedcross 5
Scopriamo assieme com’e fatta la tomaia, l’intersuola e la suola delle Salomon Speedcross 5.
Tomaia
Le Salomon Speedcross 5 sono uscite molti anni fa ormai, e non hanno mai subito troppe modifiche nel corso del tempo.
Invece con la versione 5 qualcosa di diverso già, ed è una fortuna secondo noi. Quello che si nota subito è che hanno ben pensato di allargare, seppur leggermente, la larghezza in punta. Sono in molti infatti a non scegliere le scarpe Salomon proprio perché di solito troppo strette, con poche eccezioni (vedi le Ultra Glide). Questo ha sempre permesso di avere una calzata molto fasciante, particolarmente utile per i sentieri impegnativi, ma non risulta altrettanto efficace quando dopo molti chilometri sentiamo il piede un po’ più gonfio e abbiamo bisogno di più spazio.
Con questa versione, pur rimanendo comunque una scarpa per piedi stretti, Salomon è andata incontro alle richieste di molti appassionati e ha concesso un po’ più di comfort in punta.
Ovviamente, come in quasi tutte le Salomon, anche qui troviamo il sistema Quick Lace. Si tratta di un modo ben diverso di stringere la scarpa sulla parte superiore, che prevede dei cordini al posto dei classici lacci, e che non ha bisogno di nodi perché usa un piccolo cursore di plastica per fermare il tutto. +
Ad alcuni questo sistema non piace particolarmente, perché non sempre permette di regolare bene la tensione come vorremmo, ma dall’altro lato è veramente pratico e veloce.
C’è poi il sistema Sensifit, che avvolge tutto il piede magnificamente e consente una calzata molto sicura.
La protezione attorno alla scarpa è buona, non ai livelli di altre scarpe che sono però anche più pesanti, ma quanto basta per affrontare rocce e radici senza problemi.
La linguetta è imbottita e presenta il classico taschino dove riporre il cursore dei lacci. Anche sul tallone troviamo una buona imbottitura.
Intersuola
Sulle Speedcross 5 Salomon impiega l’EnergyCell +, un’intersuola che offre evidenti vantaggi: oltre a dare un’ottima ammortizzazione, riesce anche a restituire energia e ad essere quindi molto reattiva.
Il drop di questa scarpa, ovvero la differenza di altezza tra il tacco e al punta, è di ben 10 millimetri. Stiamo parlando di un drop elevato, che ormai non si vede quasi più in scarpe da trail running. Risulta perfetto per chi sa di avere un appoggio prettamente di tallone, mentre chi cerca un appoggio più naturale dovrebbe orientarsi su scarpe con valori inferiori, come ad esempio troviamo sulle Hoka.
La sensibilità della scarpa è ben bilanciata se pensiamo al livello di protezione che offre. Il terreno si sente ma senza avere alcun problema.
Suola
Il punto forte di questa scarpa, la suola.
Salomon impiega la Contagrip TA, una mescola che è particolarmente “sticky” e che può affrontare qualsiasi situazione di terreno morbido o roccioso. Nei nostri test si è rivelata essere probabilmente la migliore scarpa per correre sul fango, sulla neve e su rocce.
Questo grazie ai tasselli, di ben 6 millimetri di lunghezza e ben distanziati tra di loro, che permettono di avere una presa eccezionale e che inoltre evitano che il fango si accumuli sotto la scarpa.
Non credo si trovi di meglio in termini di grip, è semplicemente il top per chi vuole massimo controllo su fondi sconnessi e bagnati.
Costo
Le Salomon Speedcross 5 si trovano su Amazon a circa 130€. Un prezzo in linea con molte altre scarpe da trail running.
Conclusioni sulle Salomon Speedcross 5
Ricapitoliamo i vantaggi di questo modello:
- calzata: stretta, ma leggermente più accomodante delle versioni precedenti. Comfort generale ad alti livelli
- reattività: è ben ammortizzata ma offre un’elevata reattività
- aderenza: probabilmente la migliore scarpa sul mercato in quanto ad aderenza, soprattutto su terreni con fango, neve e rocce
- drop elevato: particolarmente adatta a chi atterra con il tallone
Unico difetto che abbiamo notato è che i tasselli, essendo davvero in grado di attaccarsi su tutto, sono realizzati in materiale molto morbido e quindi sono più soggetti ad usura quando le portiamo su fondi come asfalto o sentieri troppo compatti, come gli sterrati. Meglio usarle per sentieri tecnici.
Per il resto sono scarpe davvero ottime, con un’aderenza fuori dal comune.
Possono anche risultare molto comode e versatili come scarpe per farci escursioni o trekking lunghi. In definitiva un acquisto di cui non vi pentirete.