Se pensate che il memory foam è usato solo nei materassi per darci maggior comfort… Beh, non è così.
Il memory foam viene impiegato da tempo anche nella realizzazione di scarpe da corsa, con risultati davvero interessanti.
Indice
Cos’è il memory foam
Essenzialmente, quando parliamo di memory foam intendiamo un particolare materiale fatto in poliuretano.
Come dice anche il nome stesso in inglese, si tratta nello specifico di una schiuma.
Il grande vantaggio di questo materiale è principalmente quello di essere molto, ma molto confortevole quando viene applicato alle scarpa da running.
E, altra caratteristica tipica di questa schiuma, riesce a conservare la forma che imprimiamo se ad esempio la schiacciamo.
Se avete mai visto o provato un cuscino per la testa con queste caratteristiche, sapete di cosa sto parlando.
Di solito, nelle scarpe da corsa o per altri spot simili, questa tecnologia viene inserita nella soletta, quindi parliamo di quel sottile strato, generalmente rimovibile, che è posto tra il nostro piede e l’intersuola della calzatura.
Ma a volte il memory foam viene utilizzato anche per creare l’intersuola stessa.
Ai runner più esperti verrò subito un dubbio: è davvero un bene se l’intersuola si adatta così tanto alla forma del piede? La scarpa non deve anche dare supporto e guidare il piede?
Dipende. A volte sono costruite in modo tale che riescono comunque a dare la giusta guida.
Molti brand hanno creato le loro versioni del memory foam, a volte con denominazioni diverse, ma che nella sostanza mantengono le proprietà e le caratteristiche di questo ottimo materiale.
Vediamo allora quali sono le migliori scelte se volete provare un paio di calzature con il memory foam.
Scarpe da running in memory foam: 3 modelli che consigliamo
Ecco quali sono le scarpe da running in memory foam, o materiale simile, che secondo noi vale la pena provare.
Saucony Kinvara 12
Il primo modello che vediamo sono le Saucony Kinvara 12.
Per capire meglio se possono fare al caso nostro, vediamo come sono fatte nella suola, nell’intersuola e sulla tomaia.
Tomaia
La prima sensazione non appena si indossano le Kinvara 12 è quella di un prodotto molto ben realizzato sul piano del comfort.
Sono scarpe super confortevoli. Il piede si sente a suo agio nella tomaia, realizzata in materiale mesh, senza sentirsi costretto e soprattutto senza punti che possono irritare durante la corsa.
Si nota subito una buona flessibilità generale della scarpa e anche una leggerezza che non ti aspetti.
Intersuola
Le Kinvara 12 sono, a mio avviso, scarpe per ritmi sostenuti.
La flessibilità di cui avccennavo prima si sente anche nell’intersuola, che sembra essere meno rigida della versione precedente.
L’ammortizzazione è molta ma tendente al rigido, perfetta per chi vuole spingere un po’ di più col passo.
Sembra essere anche decisamente stabile, nonostante la flessibilità.
Il drop è di 4 mm, in linea con molte scarpe minimaliste.
Suola
La suola è decisamente buona. Fatta quasi interamente da schiuma, con pochi inserti in gomma.
Ha un’eccellente trazione, anche sul bagnato.
Si nota che la durata è elevata e non si avranno problemi dovuti all’usura.
- Tomaia in rete mesh adattabile - Aumenta la ventilazione per mantenerti sempre a tuo agio.
- Stampa leggera - Fornisce supporto senza appesantirti.
- Intersuola PWRRUN - Ammortizzazione reattiva che ti aiuta a correre più lontano.
Brooks Running Trace
Il secondo modello che vediamo oggi sono le Brooks Running Trace.
Son scarpe dall’ottimo rapporto qualità-prezzo e faranno felici molti runner che cercano la semplicità.
Tomaia
La parte alta della scarpa è realizzata in materiale mesh a doppio strato, molto piacevole a contatto con il piede.
Sembra essere sufficientemente traspirante, cosa che farà felice chi tende a sentire il caldo negli allenamenti più intensi.
Altro vantaggio di queste scarpe è che sono relativamente spaziose in punta, lasciando libertà alle dita.
Intersuola
Sono flessibili in punta, ma riescono a dare ottimo sostegno e stabilità sul tallone, dove l’imbottitura e la rigidità lavorano molto bene.
La schiuma BioMoGo DNA utilizzata nell’intersuola permette di avere una rullata molto morbida e comoda. Ma anche stabile.
Sono perfette per allenamenti quotidiani, quando vogliamo “rilassarci”.
Il drop è di 12 mm, elevato se consideriamo il trend di molte scarpe da running che non superano i 10 mm al massimo.
Ottime quindi per chi appoggia col il tallone mentre corre.
Suola
La suola è offre ottima aderenza, come ti aspetteresti da un marchio cos’ famoso come Brooks.
É ben rivestita di gomma e quindi, oltre al grip eccellente, ha anche una durata maggiore rispetto ad altre scarpe.
- Scarpa da running Brooks
- Ammortizzazione BioMoGo DNA leggera
- Crash pad segmentati
Skechers Go Run Razor 3
Chiudiamo con le Skechers Go Run Razor 3.
Questo marchio sta avendo un ottimo successo negli ultimi anni, sia per le scarpe di uso quotidiano, che per quelle da running.
Tomaia
Le Go Run Razor sono scarpe molto leggere, che appena messe ai piedi mettono voglia di correre.
Il tessuto traspirante in mesh non solo fa un gran bel lavoro nel mantenere i nostri piedi asciutti il più possibile, ma offre anche una bella sensazione, come indossare un calzino.
Non sono scarpe molto spaziose in punta, quindi andranno bene per chi ha larghezza normale o piedi stretti.
Intersuola
Nell’intersuola c’è un capolavoro di ingegneria, la nuova schiuma Hyperbust, che rende queste scarpe estremamente piacevoli da usare.
Perché da un lato sono morbide e molto ben ammortizzate, e dall’altro danno quella spinta in avanti che ci mette energia.
E questo senza dover mettere uno stacco troppo elevato sul tallone, come avviene in molti altri modelli come ad esempio le Hoka.
Sono vivaci e perfette per qualsiasi tipo di ritmo, anche se secondo me sono ideali con ritmi lenti.
Sono ideali anche per affrontare per lunghe distanze, anche oltre i 42 km della maratona.
Altro vantaggio è che offrono una buona sensibilità col terreno, permettendoci di sentirci più “vicini” al suolo.
Il drop è di 4 mm.
Suola
La suola è stata migliorata e offre una gomma creata in collaborazione con Goodyear, nota marca di pneumatici.
Il risultato è una suola che ha un grip fantastico sulla strada.
E rispetto alla precedente ora dovrebbe durare anche molto di più, anche se qualche segno lo si può vedere in anticipo.
Ciò nonostante, queste scarpe sono davvero eccellenti.
- HYPER BURST cushioning midsole offers a highly responsive and ultra-lightweight running experience. This innovative resilient foam is created using a 'Super Critical' process.
- Goodyear Performance Outsole delivers enhanced traction, stability and durability
- Skechers M-Strike technology promotes efficiency in each stride. This midsole configuration creates smooth transitions from landing to toe-off